XCM Rakalj 2018

Sveglia alle 6, tutti mezzi rinc….ehm… addormentati per il ritrovo al Pane Quotidiano per un veloce caffè e poi via verso Rakalj, paesino sperduto dell’Istria.

Dean faceva da apripista per i 240 km di andata e ritorno. Siamo arrivati alle 8.40 in questo paesino tipico istriano composto prevalentemente da case in pietra, un bar e un mini market in perfetto stile “Jugo”.

Siamo arrivati che stavano appena montando tutto! All’iscrizione c’era un’unica persona che registrava e incassava. Ritiriamo il pacco gara con una maglietta ricordo e ci prepariamo con pochissimo riscaldamento prima di presentarci alle griglie.

I primi 7 km si snodano tra sterrato e pietre istriane, per arrivar ad una vallata dove, a tratti, c’era ancora il fango delle piogge della settimana passata. Alla fine della discesa inizia subito la prima delle 3 salite, tutte più o meno da 2 km ciascuna con 200m di dislivello. Arrivati in cima si percorre un pezzo di strada, un altro single track,  un altro pezzo di strada e poi, prima della seconda salita, una discesa ripida e veloce che finisce con un single track che gira a sinistra seguito da una serie di gradini!.

Si giunge poi al porto e inizia la seconda lunga salita che sembra non finire mai! Si giunge nei pressi dell’arrivo per poi ridiscendere verso il mare, con discese veloci e pericolose su fondo ghiaioso e roccioso.

In fondo si gira a destra e iniziano 8 km di costa da percorrere lungo un sentiero a ridosso del mare con tanto di baia e relitto sullo sfondo.

Un percorso pieno di saliscendi continui, molto impegnativo con una salita finale estenuante per giungere all’arrivo, il tutto da percorrere per due volte.

Siamo partiti tutti assieme e dopo la prima salita ho staccato Massimo MINCA e Dean KRALJ. Andrea MANZIN  era dietro. Il tutto fino all’ultima salita, quella sulla costa, dove Dean, evidentemente in ottima forma, mi ha superato. Sinceramente me lo aspettavo visto il cedimento fisico che stavo provando: non ne avevo più!

Dean bravissimo, aveva gamba fino alla fine, soprattutto all’ultima salita dove mi ha distaccato di ben 4 minuti. Massimo super: un tracciato ideale per lui, soprattutto per le discese. E’ rimasto sempre attaccato a Dean. Andrea sfortunatamente dopo 20km è caduto. Un atleta si è ribaltato davanti e lui gli è finito sopra ferendosi al gomito e non riuscendo più a  continuare la gara.

Siamo arrivati al traguardo tutti stremati e Andrea pure incazzato nero per la caduta (ma niente che due birrette non possano guarire!).

Gara bella tosta ma soddisfatti. Abbiamo lavato le bici grazie a Dean che era munito di pompa da campeggio dove le donne si sono date alla pazza gioia infilando kune nelle mutande di Sexy-Dean sotto la doccia.

Dopo aver assistito allo show di Dean siamo andati alle premiazioni:

Dean 10° assoluto.

Peter 2° di categoria sul podio

Massimo 3° di categoria anche lui sul podio.

 

Il primo di categoria mi ha distaccato di ben 35 minuti con una media oraria di 25kmh: un altro pianeta, ma va bene così.

Per concludere in bellezza, siamo andati a Rovigno a bere e cenare come porchi…”

Peter CARLI

 

PosAssolutaPosCategoriaNomeCategoriaTempo

10 7 Dean KRALJ U45 2:54:44.761
12 2 Peter CARLI U30 2:57:20.702
17 3 Massimo MINCA U30 3:04:02.772
DNF Andrea MANZIN U45

 

Di seguito le spettacolari foto ufficiali di Matej Damijanić:

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